- Diniego di permesso di costruire in sanatoria.
- Distinzione tra ristrutturazione edilizia e nuova costruzione.
- Concetto urbanistico di pertinenza è più ristretto di quello civilistico
- Manutenzione straordinaria e Ristrutturazione edilizia – Determinazione del contributo concessorio –
- Valutazione di un intervento edilizio consistente in una pluralità di opere.
- L’incidenza di un vincolo paesaggistico-ambientale sulla possibilità di rilascio del titolo edilizio, nella fattispecie necessario per la realizzazione di parcheggi interrati.
- L’istituto del cd. accertamento di conformità, o sanatoria ordinaria, nella disciplina dell’art. 36 del D.P.R. 380/2001 concerne la legittimazione postuma dei soli abusi formali, cioè di quelle opere che risultino rispettose della disciplina sostanziale sull’utilizzo del territorio, non solo vigente al momento dell’istanza di sanatoria, ma anche all’epoca della loro realizzazione.
- La sanabilità dell’intervento presuppone necessariamente che non sia stata commessa alcuna violazione di tipo sostanziale, in presenza della quale non potrà non scattare la potestà sanzionatorio – repressiva degli abusi edilizi.
- La cd. variante in corso d’opera costituisce invece una modalità per adeguare un progetto in itinere prima della chiusura dei lavori ad esigenze pratiche riscontrate in corso di esecuzione.
T.A.R. Lazio, Roma, sez. I Quater, 22/7/2020, n. 8615 – testo integrale sentenza
- Emergenza Covid 2019 – Accesso agli atti generalizzato su istanza dei ricorrenti – Dichiara l’obbligo della Presidenza del Consiglio dei Ministri Dipartimento Protezione Civile di consentire alla parte ricorrente di prendere visione ed estrarre copia della documentazione richiesta.
- Annullamento delle deliberazioni del Comune per l’approvazione delle tariffe TARI.
- Emergenza Covid 2019 – Conferma Ordinanza del Comune di Roma limitativa degli orari di apertura al pubblico delle attività commerciali, artigianali e produttive – Disciplina delle liberalizzazioni – Prevalenza dell’interesse pubblico alla tutela della salute della collettività.
- Emergenza Covid 2019 – Annullamento Ordinanza Regione Calabria 29.4.2020 n.37 – Commercio – Eccesso di potere per violazione del dovere di leale collaborazione tra i vari soggetti che compongono la Repubblica.
- Abuso edilizio – Ordinanza di demolizione tardiva – Il provvedimento con cui viene ingiunta, sia pure tardivamente, la demolizione di un immobile abusivo ha natura vincolata, non richiede motivazione in ordine alle ragioni di pubblico interesse che impongono la rimozione dell’abuso, non si ammette deroghe neppure nell’ipotesi in cui l’ingiunzione di demolizione intervenga a distanza di tempo dalla realizzazione dell’abuso e il titolare attuale non sia responsabile dell’abuso.
Consiglio di Stato, sez. II, 12/11/2019, n. 8270 – testo integrale sentenza
- Permesso di costruire – Piano di lottizzazione – quando è necessario il piano attuativo – il giudizio sulla sufficienza delle infrastrutture esistenti – il concetto di lotto intercluso – situazioni intermedie.
- Obbligo di soccorso istruttorio – procedimento permesso di costruire – In mancanza di una richiesta di integrazione documentale specifica e della fissazione di termini per la presentazione della documentazione, deve ritenersi che la conclusione del procedimento per improcedibilità, connessa al solo difetto di integrazione della documentazione, sia affetta dal vizio di difetto di istruttoria e violi l’obbligo di soccorso istruttorio previsto dall’art. 6 della legge 7 agosto 1990, n. 241.
- Denuncia abuso edilizio – Attività di controllo del Comune. In ipotesi di segnalazioni circostanziate e documentate il Comune deve attivare un procedimento di controllo dell’abuso della cui conclusione deve restare traccia, sia nel caso dell’esercizio dei poteri sanzionatori, che in quello della motivata archiviazione, dovendosi escludere che la ritenuta mancanza dei presupposti per l’esercizio dei poteri sanzionatori giustifichi un comportamento silente.
- Riduzione consumo di suolo – dichiara l’illegittimità costituzionale dell’ultimo periodo dell’art. 5, comma 4, della L.R. Lombardia n.31/2014 (Disposizioni per la riduzione del consumo di suolo e per la riqualificazione del suolo degradato), nel testo precedente alle modifiche apportate dalla L.R. Lombardia n.16/2017, nella parte in cui non consente ai Comuni di apportare varianti che riducono le previsioni e i programmi edificatori nel PGT vigente.
- Annullamento in autotutela del titolo edilizio – E’ escluso che sussista ex se l’interesse pubblico al ripristino, mediante l’esercizio del potere di autotutela, della legalità violata per effetto del rilascio di un titolo edilizio illegittimo, dovendo sempre essere espressamente circostanziato.
- I presupposti dell’esercizio del potere di annullamento d’ufficio dei titoli edilizi sono l’originaria illegittimità del provvedimento e l’interesse pubblico concreto ed attuale alla sua rimozione (diverso dal mero ripristino della legalità violata), tenuto conto anche delle posizioni giuridiche soggettive consolidate in capo ai destinatari.
- Apertura di porte e finestre su prospetto edificio va qualificato come ristrutturazione edilizia comportante modifica dei prospetti, assoggettata al regime del permesso di costruire.
- Compravendita immobiliare – ambito di responsabilità del mediatore – indagini di carattere tecnico – condizioni per il rilascio del certificato di abitabilità.
T.A.R. Lombardia, Brescia, sez. II, 2/5/2019, n. 426 –
testo integrale della sentenza
- Il contributo concessorio è connesso all’attività di trasformazione del territorio: se il privato rinuncia o non utilizza il permesso di costruire il Comune deve restituire il contributo per oneri di urbanizzazione/costo di costruzione e il privato ha diritto di pretenderne la restituzione, sia nel caso di totale che di parziale mancata realizzazione delle opere.
- Compravendita immobiliare – edificio abusivo e titolo edilizio – conformità urbanistica – indica i princìpi di diritto.
- Conseguenze per il ritardo della Pubblica Amministrazione nella conclusione del procedimento amministrativo – presupposti per il risarcimento del danno.
- Urbanistica – Edilizia – Frazionamento di preesistente immobile – Aumento carico urbanistico – Incremento necessità infrastrutturali ( parcheggi, viabilità, strutture sanitarie, scuole, reti tecnologiche, servizi, ecc.)..
- Commercio – Concerne le disposizioni attuative di Regione Lombardia (D.G.R. n.1193/2013 e D.C.R. n.187/2013) finalizzate alla valutazione delle istanze per l’autorizzazione all’apertura o alla modificazione delle grandi strutture di vendita.
- Presunto abuso edilizio – Epoca di risalenza del manufatto in contestazione – Principi di prova – Rilevanza di elementi coerenti e plurimi.
- Natura giuridica delle strade – L’iscrizione di una strada nell’elenco delle vie pubbliche o gravate da uso pubblico ha funzione solo dichiarativa della pretesa comunale e pone una semplice presunzione di pubblicità dell’uso, superabile con la prova contraria della natura della strada e dell’inesistenza di un diritto di godimento da parte della collettività mediante un’azione negatoria di servitù.
- Rinvio alle Sezioni unite la questione della nullità delle compravendite immobiliari fuori linea rispetto alle norme urbanistiche.
- Piano insediamenti produttivi – Costruzione capannone industriale – Opere parzialmente non realizzate – Obbligo restituzione contributo permesso di costruire.
- PGT – Riduzione consumo di suolo – L.R. n.31/2014 – Documento di Piano, proroga della validità.
- Ristrutturazione edilizia – Ampliamento del fabbricato.
- Rimette alla Corte Costituzionale la questione si legittimità costituzionale dell’art.103, comma 1-bis, della L.R. Lombardia n.12/2005.
- Distanze minime tra fabbricati – decreto ministeriale 2 aprile 1968 n.1444 e previsioni regolamentari del P.G.T.
- Definizione delle diverse categorie di interventi edilizi.
- Architetti – Ingegneri – Agronomi – Geologi – Geometri – Periti Industriali.
- Legittimazione ad agire dell’ordine professionale che faccia valere l’interesse omogeneo della categoria.
- Appalto di servizi – Legittimità di procedura aperta per affidamento incarico professionale di pianificazione urbanistica a titolo gratuito.
- Permesso di costruire – Oneri di urbanizzazione – Natura paritetica dell’atto comunale di rettifica alla misura degli oneri concessori.
- Strutture di vendita corretto insediamento – misure di pianificazione urbanistica.
- Certificato di abitabilità – Commerciabilità dell’immobile.
- Mediazione immobiliare – Obbligo di informazione – Indagine in ordine alla regolarità urbanistica dell’immobile.
- Commercio – Esercizio di poteri inibitori.
- Commercio – disposizioni attuative per la valutazione delle istanze per l’autorizzazione a grandi strutture di vendita.